Bruma dorata è un olio su tela di cm 90x170, realizzato nell'ottobre del 2004.
È una veduta del portocanale di Pescara, in un caldo crepuscolo d'autunno. La scena coglie i colori dell'aria ed i riflessi sul fiume, visti dal molo sud, in un pomeriggio brumoso di fine ottobre. Le scintillanti lame di luce dorata, che sfiorano le barche umide in primo piano, ai raggi del sole morente, vanno a confrontarsi con i riflessi tenui e velati dei palazzi in lontananza, in un'atmosfera imbalsamata e silente, quasi irreale. È un momento straordinario in cui il tempo sembra fermarsi. Tutto è immobile e silenzioso. Se non fosse per le grida dei gabbiani e per lo sciabordìo delle acque del fiume che scorrono dolcemente dinanzi all'osservatore, si potrebbe addirittura parlare di istante eterno, senza fine. Il fascino di questo dipinto è nell'aver afferrato e reso immortale quell'attimo fuggente, poco prima del tramonto del sole, durante il quale ogni persona non può che tacere di fronte a quest'atmosfera malinconica prodotta dalla natura. Come siamo piccoli e come è immenso, stupefacente e perfetto ciò che riguarda Dio!