Celentano da Villa Celiera e un ritratto su tela di cm 60x80, realizzato ad olio nell'agosto del 2004.

Questo eccezionale ritratto raffigura Erasmo, uno di quei personaggi popolari abruzzesi, non solo noti per le loro squisite specialità gastronomiche, ma soprattutto per la loro fisiognomica, ricca di caratteri psicologici. Chi non conosceva Erasmo, detto Celentano? Chi non conosceva il mago degli arrosticini, noto per la sua straordinaria somiglianza col celebre cantante? Villa Celiera era una tappa d'obbligo per tutti i buongustai e Celentano sapeva ammaliarli con i sapori ed i profumi delle carni ovine di montagna, da lui scelte, selezionate e cotte con raffinata sapienza. L'analisi scientifica del suo volto, effettuata in questo dipinto, si è concentrata soprattutto nei suoi occhi, appena velati di malinconia, tanto da conferirgli quell'aria distaccata, tipica di quei personaggi, avvezzi alle lodi sperticate ed ai noiosi fiumi di parole superflue.