Conteso nel Parnaso è un olio su tela di cm 80x120

Realizzato nel marzo del 2011 e ispirato ai celebri versi di Boccaccio: VUOLSI CHE IO CON LE MUSE, IN PARNASO MI DEBBA STARE. Si tratta di un autoritratto in cui io, con un'espressione incredula ed attonita, ho raffigurato me stesso nel momento in cui ricevo la corona d'alloro da alcune Muse del Parnaso. La scena è impostata nel parapiglia che si scatena in quell'istante tra le divinità. Infatti, tra le figlie di Zeus, in palese disaccordo, scoppia subito una furiosa baraonda. In questa inconsueta e profana cerimonia, da un lato io sono visibilmente difeso ed imbrigliato, e dall'altro strattonato e vilipeso. C'è addirittura un giovane dio Apollo che inorridisce per questo tentativo empio di premiazione. Una vera e propria blasfemìa l'idea di accogliere nel Parnaso un pittore di poco valore.